Distretto cartario, senza gas cap il polo lucchese rischia di perdere mercato

Distretto cartario, senza gas cap il polo lucchese rischia di perdere mercato

Redazione

di Redazione

PIANA DI LUCCA - Mercoledì 12 ottobre al Polo Fiere di Lucca ai apre il Miac, la Mostra internazionale dell'industria cartaria. La manifestazione, che giunge in uno dei momenti più difficili della storia per il distretto lucchese e non solo, è stata presentata a palazzo Bernardini.

250 gli espositori provenienti da tutto il mondo ed una serie di incontri per far il punto della situazione, alla luce dei maxi aumenti del costo dell’energia.

Per quanto riguarda il polo lucchese, che tra carta e macchinari per la carta conta circa 8mila addetti, il vicepresidente Tiziano Pieretti ha ribadito che le aziende finora hanno retto grazie agli investimenti e alle buone pratiche in campo energetico messe a punto negli anni scorsi. Il rischio però è che alla lunga il comparto italiano e lucchese debba cedere fette di mercato a quella parte di concorrenza straniera che può essere favorita dalla crisi del gas dei paesi europei.