VIAREGGIO - Presentato il bilancio sociale di iCare, la società partecipata del Comune di Viareggio che gestisce la maggior parte dei servizi pubblici. Numeri solidi sul piano economico e ancora un forte impegno nel sostegno al territorio. Confermato il Cda uscente alla guida dell'azienda.

Il 2021 ha portato numeri più che positivi per iCare. La società in house del Comune di Viareggio, che gestisce molti servizi alla persona di primaria importanza, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia ha mantenuto conti in salute, crescendo sia nei ricavi fino a  21 milioni di euro (meglio del 2019) che nell’utile di esercizio (circa 400mila euro ). Ma nella presentazione del bilancio sociale – redatto e pubblicato per il terzo anno di fila – si legge soprattutto l’impegno di quella che era la vecchia “Azienda speciale” del Comune nel mantenere un sistema virtuoso.

Dalle sette farmacie comunali – il tasso maggiore della Toscana in rapporto agli abitanti – alle mense e asili nido, dai cimiteri alla Rsa per anziani e non autosufficienti al Tabarracci – che proprio a settembre ha festeggiato i dieci anni di attività – fino alla gestione del porto turistico. Il braccio operativo del Comune, che conta 173 dipendenti, ha visto confermato il Cda.