PIETRASANTA - Un salto indietro nel tempo lungo due giorni fra cavalieri, musici, antichi mestieri e ricette di mille anni fa. Andata in scena nel weekend, la sesta edizione di “Pietrasanta Medievale” ha riportato le lancette all’età della fondazione di quello che fu il Capitanato della Versilia.

Dal parco della Lumaca a piazza Carducci, passando per piazza Duomo e le vie di collegamento: un brulicare di vessilli e accampamenti, danze e mangiafuoco, trampolieri, prove di abilità con arco e frecce ma anche esposizioni, dimostrazioni di mestieri antichi, laboratori artistici e didattici per i bambini. Grande spettacolo per l’esibizione della Contrada La Madonnia del Palio di Querceta che dopo aver sfilato in corteo in via di Mezzo ha radunato una folla intorno a se tra sbandieratori e costumi. A Palazzo Panichi spazio a “Un viaggio nel Medioevo alla scoperta dei bozzetti” riservato ai più piccoli, dove i bambini hanno potuto disegnare il loro “stemma” prendendo spunto dal bozzetto “Stemma della famiglia Sequi” di Marcello Tommasi, custodito al Museo.

Pietrasanta Medievale ha aperto di fatto il calendario autunnale degli eventi del centro storico.