Lucchese ospita Alessandria; Maraia si affida ai titolarissimi

Lucchese ospita Alessandria; Maraia si affida ai titolarissimi

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Gara interna da affrontare con le dovute cautele quella di sabato (ore 17,30) contro la nobile decaduta Alessandria. Maraia si affiderà allo schieramento-tipo delle ultime settimane. Possibilità di riscatto dopo lo scivolone al Del Conero di Ancona. Storicamente i grigi sono interlocutore scomodo ma quest'anno la Lucchese al Porta Elisa va forte.

Diceva l’antico saggio: fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Ecco nasce all’insegna di questo antico adagio ma sempre di moda, la vigilia di Lucchese-Alessandria gara della 12esima di andata che quasi senza colpo ferire ci stiamo rapidamente avvicinando al giro di boa. Settimana corta ma intensa nel senso che la partita di Coppa Italia con l’Olbia non ha permesso di avere molto tempo a disposizione per preparare la sfida ai grigi piemontesi. Aver brindato in Coppa però col guizzo finale di Maddaloni al 94esimo ha consentito però ad Ivan Maraia di gestire le forze di un gruppo che sta giocando al ritmo di una partita ogni 3-4 giorni. Si chiama anche turn over. Quello che, al netto dell’infortunio di Davide Di Quinzio e dell’indisponibilità dei vari Coletta, Pirola e Romero il più vicino al rientro, sarà riproposto alla rovescia. Torneranno i titolari ammesso e concesso che oggi anche in C tale espressione vale per almeno 17-18 giocatori. Maraia forse alimenta ancora un paio di dubbi o forse ha già deciso che giocheranno ancora questi: Cucchietti tra i pali; Quirini, Tiritiello, Benassai e Alagna in difesa; Tumbarello, Franco e Visconti cerniera mediana; Semprini e Bruzzaniti a sostegno di Bianchimano in attacco. Il pallone ha già raccontato degli ultimi Lucchese-Alessandria speso indigesti ai colori rossoneri. Una Lucchese che invece viaggia spedita finora nelle gare giocate al Porta Elisa. Nei cinque precedenti confronti possiamo annotare 3 vittorie e due pareggi per un totale di 11 punti raggranellati tra le mura amiche. Sette reti segnate e tre subìte. La partita più belle senza dubbio quella con il Rimini, soprattutto il primo tempo, del 24 settembre scorso. La squadra di Maraia s’impose 2-1 con reti di Bianchimano e Mastalli, gran botta. A nulla servì allo scadere il gol dell’ex di Santini.