Murzi revoca le deleghe al sociale a Seveso

Murzi revoca le deleghe al sociale a Seveso

Federico Conti

di Federico Conti

FORTE DEI MARMI - Il sindaco Bruno Murzi ha revocato le deleghe al sociale all'assessore Simona Seveso. La decisione del primo cittadino è stato comunicata oggi e segue giorni di polemiche per il caso ribattezzato "parentopoli" che ha visto al centro in questi giorni proprio l'assessora.

A sollevare la questione nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata la consigliera di opposizione Rachele Nardini che aveva chiesto chiarimenti sull’affidamento del servizio di psicologo all’interno del Comune alla fidanzata del figlio dell’assessore alle politiche sociali. Incarico assegnato in base al progetto presentato dall’Auser e approvato dall’amministrazione.

Inizialmente era stato previsto un bando per affidare l’incarico, poi ritirato dopo alcune contestazioni dell’Ordine degli Psicologi. In attesa di un secondo bando il servizio è stato dato per sei mesi all’associazione Auser che, non trovando una figura disponibile, ha indicato il nome della fidanzata del figlio dell’assessora. Un incarico – come spiegato dalla stessa Seveso – che prevede “un rimborso di 150 euro mensili per 8 ore di impegno settimanale”.

Il sindaco si è confrontato con l’Auser sul caso. E alla fine ha deciso di togliere le deleghe al sociale all’assessora e gestirà personalmente il settore. Seveso – figura di spicco delle amministrazioni Murzi, la terza più votata alle ultime elezioni, attivissima proprio sul sociale – rimane in giunta conservando le deleghe all’emergenza abitativa, servizi demografici e cimiteriali.