Florovivaismo: al via le domande per gli aiuti contro i maxi rincari

Florovivaismo: al via le domande per gli aiuti contro i maxi rincari

Redazione

di Redazione

Al via dal 25 gennaio le domande per gli aiuti contro i maggiori costi energetici delle imprese florovivaistiche. Sarà corrisposto dallo Stato il 30% dei maggiori costi sostenuti. Ci sarà tempo per presentare le richieste fino al 27 febbraio. 

A darne notizia è Coldiretti Toscana dopo la pubblicazione di Agea delle istruzioni operative per la presentazione delle domande in base al decreto ministeriale dello scorso ottobre.  Le nuove straordinarie risorse per il settore, fortemente volute da Coldiretti, vanno a sommarsi all’estensione anche a fabbricati e serre della riduzione dei costi del gasolio di cui le imprese hanno beneficiato nel 2022 e al credito di imposta per i costi energetici e del gas. Alle imprese agricole beneficiarie sarà concesso un aiuto, qualora i costi sostenuti  tra il 1° marzo e il  31 agosto 2022 risultino superiori di almeno il 30% rispetto ai costi complessivamente sostenuti nel medesimo periodo dell’anno 2021. Costi relativi all’acquisto di energia: corrente, gas, Gpl, gasolio, biomasse utilizzate per la combustione in azienda.

Una misura che interessa potenzialmente nella sola provincia di Lucca circa 200 aziende specializzate: un settore che conta 2mila addetti tra diretti e indiretti e 150 milioni di fatturato.  Imprese, evidenzia Coldiretti, che in Toscana rappresentano il 30% del Pil agricolo e che stanno affrontando aumenti di costi a valanga:  come +250% per i fertilizzanti, +110% per il gasolio, +15% per i fitosanitari contro i parassiti, +45% per i servizi di noleggio, secondo gli ultimi dati Crea.

Per questo molte serre si sono viste costrette a ridurre le coltivazioni o addirittura ad abbandonarle per abbattere i costi.