Massa Carrara - Sono iniziate alle 17:00 le operazioni di sbarco dei 95 migranti salvati al largo delle coste libiche lo scorso 25 gennaio dalla nave della ONG SOS Mediterranee Ocean Viking

La nave è attraccata alla banchina Est del porto di Marina di Carrara alle 15:30 e dopo i primi controlli sanitari eseguiti a bordo dal personale medico marittimo, i migranti sono stati trasferiti in gruppi alla struttura di Carrara Fiere dove è stato allestito un hub di prima accoglienza con tre ambulatori, tra cui uno ginecologico e uno pediatrico e le postazioni dove sono state eseguite le procedura di identificazione.

Dei 95 soccorsi, 35 sono minori, di cui 33 non accompagnati. Il prefetto di Massa Carrara ha annunciato che tutti i minori verranno ospitati in una struttura di Marina di Massa, in modo da non dividerli.

Questo secondo sbarco, dopo quello al porto di La Spezia della Geo Barrens, ha messo sotto pressione il sistema portuale, dato che questi sono porti prettamente commerciali e non concepiti per questo genere di attività.

Sulla banchina è arrivato anche il Governatore Giani e l’assessora alla protezione civile Monia Monni che però non si sono voluti soffermare sulla polemica politica riguardo a considerare Marina di Carrara il primo porto sicuro per questa nave, ma hanno ribadito la vocazione toscana all’accoglienza. Accoglienza che era ben rappresentata fuori dai cancelli del porto, dove numerose associazioni ma anche tanti semplici cittadini hanno voluto salutare l’arrivo dei rifugiati.