Giaimi vince la crono Juniores antipasto della Tirreno-Adriatico

Giaimi vince la crono Juniores antipasto della Tirreno-Adriatico

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Luca Giaimi (Team Giorgi) ha vinto la cronometro individuale Lido di Camaiore-Lifo di Camaiore riservata agli Juniores e che ha fatto da antipasto alla prova dei grandi campioni della Tirreno Adriatico. Il corridore ligure ha coperto gli 11 chilometri 14'17". La gara è stata organizzata dal Pedale Lucchese Poli ed era valida per il Trofeo Angelo Impianti.

 

Prima di Ganna & C. è toccato a loro grazie alla bella idea del Pedale Lucchese Poli. Sui viali a mare della Versilia sono stati gli juniores (17-18 anni) ad affrontarsi nella prima sfida a cronometro 2023. Al via i più forti specialisti italiani della categoria. Da Lido di Camaiore a Lido di Camaiore impegnati nel Trofeo Angelo Impianti sullo stesso percorso sul quale più tardi si sono confrontati i professionisti. Sotto una pioggia a tratti battente in Versilia si è consumato il primo bis dell’annata. La vittoria è andata infatti ad uno dei favoriti, il campione del mondo dell’inseguimento a squadre 2022, Luca Giami, ligure di Alassio, che solo 24 ore prima si era imposto in volata a Volta Mantovana. Il corridore del Team Giorgi, ritenuta la squadra juniores più forte in Italia, ha coperto la distanza di 11,5 km in 14’17” alla media di km 48,308 battendo di soli 2” Renato Favero del Borgo Molino e di 12” Samuele Alari della Romanese. Sono stati 40 i corridori che hanno preso parte alla gara seguita in prima persona anche dal c.t. azzurro Marco Velo. Tra questi anche il campione italiano della specialità Cattani giunto solo quinto a testimoniare l’eccellente livello tecnico. Il migliore dei toscani al via è stato il fiorentino Riccardo Lorello classificatosi ottavo. Un’anteprima dei giovani rampanti di un futuro neppure troppo lontano che ha avuto pieno successo grazie alla sinergia di intenti fra RCS Sport, il Comune di Camaiore ed il Pedale Lucchese Poli, società organizzatrice della competizione. Chissà che nel 2024 non ci sia il bis.