BASKET A1 DONNE - A tre giornate dalla fine della regular-season "balla" un piazzamento che oscilla dal 13esimo all'11esimo ma che può fare tutta la differenza del mondo. Il Gesam Le Mura si presentava a Ragusa con tanta voglia di far bene ma l'abbrivio è a dir poco critico. Dopo 2' e spiccioli parziale di 7 a 0 a favore delle biancoverdi di coach Lardo.

 

Al PalaMinardi è la solita indomabile capitana Maria Miccoli a suonare la carica ma le siciliane sembrano avere altro spessore tecnico e forse Lucca non ci crede abbastanza soprattutto sul piano mentale. Il primo-quarto vede Ragusa avanti 20 a 13, giusto i sette punti di divario accusati in avvio. Poi clamoroso black out di Ragusa e clamoroso rimontone di Lucca che si porta avanti anche di 10 punti con la finlandese Tulonen quantomai ispirata. Bene in questa fase anche la Bocchetti. Lucca lotta come un leone e le ragazze di coach Andreoli come leonesse. All’intervallo lungo Le Mura avanti 38-46 ma la questione è tutt’altro che risolta. Ma Lucca insite anche nel terzo/quarto con un basket davvero scintillante e per Ragusa è notte fonda. Il vantaggio si dilata sfiorando il +20. Ragusa prova a recuperare ma Le Mura regge e chiude con il punteggio di 87 a 78. Due punti importantissimi che aprono nuove prospettive. Dando uno sguardo alla classifica si può infatti notare che Lucca aggancia Faenza a quota 12 e Moncalieri è solo due punti più in su, con Le Mura in vantaggio nei confronti diretti. Allora forse non è vietato sognare il decimo posto. Brescia in trasferta e Faenza in casa sono le due partite che Lucca dovrà assolutamente vincere per non andare agli spareggi-salvezza in una posizione di estremo svantaggio. Ci sarà anche la belga Maxuella Lisowa-Mbaka e chissà che non possa dare un contributo determinante.