Il provveditore Buonriposi: “Accorpamento delle classi è un rischio inevitabile”

Il provveditore Buonriposi: “Accorpamento delle classi è un rischio inevitabile”

Redazione

di Redazione

Classi accorpate o comunque numerose, fino a 30 alunnni. E’ il rischio che correranno gran parte degli istituti della provincia a Partire da settembre. Ed è una condizione inevitabile, salvo rattoppi dell’ultimo minuto. Lo ha detto il provveditore agli studi Donatella Buonriposi nel fare il punto della situazione in vista del nuovo anno scolastico che preoccupa presidi e insegnanti.

Classi accorpate o comunque numerose, fino a 30 alunnni. E’ il rischio che correranno gran parte degli istituti della provincia a Partire da settembre. Ed è una condizione inevitabile, salvo rattoppi dell’ultimo minuto. Lo ha detto il provveditore agli studi Donatella Buonriposi nel fare il punto della situazione in vista del nuovo anno scolastico che preoccupa presidi e insegnanti. In queste ore sulla situazione si è espresso il presidente della provincia e sindaco di Capannori Luca Menesini che cita tra le situazioni più critiche quella della primaria di Lammari, di Marlia e di Pieve San Paolo. Il Ministero della Pubblica Istruzione fermi lo scempio delle classi pollaio che rischiano di formarsi per il prossimo anno scolastico nel nostro territorio – ha detto- Quando si tratta di bambini non si può procedere con il righello in mano, come sta facendo il Governo. Ci vuole flessibilità e sensibilità”. Il provveditore spiega come quella delle classi numerose sia una situazione che persiste da anni, e conferma che sia diventata più problematica da gestire a fronte di generazioni più fragili.