La sfida per Massa è Persiani-Ricci: grande escluso Guidi

La sfida per Massa è Persiani-Ricci: grande escluso Guidi

Redazione

di Redazione

MASSA - I dati definitivi hanno confermato il trend del pomeriggio nel lungo scrutinio elettorale. Sarà ballottaggio tra il sindaco uscente Francesco Persiani (Lega e Forza Italia) e il candidato Enzo Ricci (Pd, Verdi e lista Evangelisti). Il divario tra di due è di circa 1.800 voti.

Finisce lo spoglio, arrivano i verdetti ma per avere un vincitore c’è ancora da aspettare. Come da attese e pronostici servirà il ballottaggio del prossimo 28 e 29 maggio per eleggere il nuovo sindaco di Massa.

A questa tornata elettorale si sono presentati ai seggi 34.516 elettori pari a circa il 60% degli aventi diritto, dato che rappresenta un leggero calo rispetto al 2018 quando a votare andò il 62% dell’elettorato massese.

I risultati, in linea con quanto accaduto negli ultimi tre mesi, hanno evidenziato una forte spaccatura capace di dividere l’elettorato di centrodestra che, dati alla mano, insieme avrebbe vinto al primo turno visto il quasi 55% dei consensi presi. E invece, sarà ballottaggio con protagonista il sindaco uscente Francesco Persiani che ha di poco superato il 35% e il candidato del centrosinistra Enzo Romolo Ricci con il 30%.

A seguire ma con un sostanzioso distacco il candidato di Fratelli d’Italia Marco Guidi che ha sfiorato la soglia del 20%, Daniela Bennati, per il movimento 5 stelle al 5,5% e il civico Cesare Maria Raglini che si attesta al 4,5. Non arrivano alla soglia del 3% i restanti candidati Marco Lenzoni, Andrea Barotti e Guidi Mussi che non saranno rappresentati in consiglio comunale.

Grande attesa adesso per le manovre dei prossimi giorni che risulteranno decisive per far pendere il piatto della bilancia.