MASSA - Il giorno dopo l'aggressione ai danni del leader del M5S Giuseppe Conte intervenuto ad un comizio a Massa, parla l'autore del gesto Giulio Milani, candidato consigliere della lista Massa Insorge, che minimizza: "Nessuna violenza, solo un buffetto pedagogico".

La lista “Massa Insorge“ e il suo candidato a sindaco, Marco Lenzoni, sono tornati a parlare dell’aggressione avvenuta in piazza Garibaldi a Massa ai danni dell’ex premier Giuseppe Conte da parte di Giulio Milani.

Dalla prima ricostruzione dei fatti il leader del Movimento 5 Stelle stava incontrando i sostenitori, quando, con la scusa di una stretta di mano, è stato colpito al volto e insultato. Fermato e allontanato dalle forze dell’ordine il contestatore dovrà ora rispondere all’autorità giudiziaria.

Nel frattempo, però, secondo quanto dichiarato nella conferenza stampa indetta dalla lista Massa Insorge, in cui lo stesso Milani è candidato, non ci sarebbe stata alcuna violenza ma solo una contestazione più risoluta.