ATLETICA - Grandi prestazioni al Moreno Martini con risultati di altissimo livello e migliori prestazioni mondiali dell'anno come Leo Fabbri (nella foto) nel peso. Matteo Oliveri stacca il pass mondiale nell'asta (5,71) e Idea Pieroni sale a 1,92 nel salto in alto vinto dall'australiana Eleonor Patterson con 1,95. Il meeting sale al #33 del ranking mondiale. Speciale "A Tempo di Atletica" martedì sera ore 21,30 su noitv.
Chapeau e applausi per tutti. Il 4° Meeting Internazionale Città di Lucca non delude le attese e anzi va ben oltre ogni più rosea aspettativa con una serie di risultati e prestazioni di livello tecnico…mondiale. Leo Fabbri era forse il più atteso e lui, il gigante allievo di Franco Grossi, ha ripagato il pubblico lucchese con una spallata poderosa a 22,31 che costituisce appunto, e nettamente, la miglior prestazione mondiale dell’anno. Nel pokerissimo di chi ha incanta al Moreno Martini entra sicuramente anche la fortissima e bella Thea Lafond nel salto triplo. La dominicana, campionessa olimpica di Parigi, ha vinto la gara con un balzo felino a 14,45, mica male, e uno in precedenza a 14,40 che ne testimoniano la classe cristallina. Bravissima anche la strutturata e potente bulgara Gabriela Petrova capace di saltare 14,35. E che dire di Matteo Oliveri. Il giovanotto sanremese batte il quotato americano Carson Waters ma soprattutto stabilisce con 5,71 il nuovo personale che gli vale anche il pass per il mondiale di Tokyo. Bravo, anzi bravissimo. Fatica ma alla fine s’impone sui 100 metri il camerunense Emanuele Eseme in 10″05, lui che solo 48 ore prima era arrivato secondo al Golden Gala in 9″99. Nella gara in pista dobbiamo segnalare anche il giovane keniano Phanuel koech che chiude i 1500 metri in 3’32″26. Magnifica ed emozionante anche la gara dell’alto femminile. Idea Pieroni s’inceppa sul metro e 85, superato solo alla terza prova, ma poi dimostra di aver raggiunto un livello più che buono superando l’asticella a 1.92, lei che ha un primato personale di 1,93. Falliti i tre tentativi a 1,95 che invece supera Eleonor Patterson (altroi best world 2025) che vince la gara facendo poi collocare l’asticella a 2 metri, troppo anche per lei. Splendida anche la misura (79,24) con cui l’americana Brooke Anderson domina il martello femminile a soli 5 centimetri dalla sua miglior prestazione dell’anno. Uno spettacolo di eccellente livello tecnico che da domenica sera colloca il Meeting Città di Lucca al #33 del ranking mondiale. Stupefacente ma ampiamente meritato.
