Lucca, cambiano le regole per i musicisti di strada: dovranno prenotare il posto con una app

Artista strada

Lucca, cambiano le regole per i musicisti di strada: dovranno prenotare il posto con una app

Redazione

di Redazione

LUCCA - I punti della città in cui potranno esibirsi scendono da 14 a 5, e il tutto sarà regolato tramite la app Openstage, già utilizzata in una ventina di città italiane. In futuro potranno arrivare anche degli speciali totem musicali

Artista strada

A Lucca cambia la musica per gli artisti di strada, che d’ora in poi, per potersi esibire, dovranno prima registrarsi su Openstage, una app già attiva in oltre 20 città italiane, tra cui Roma e Milano.

“L’iniziativa”, spiega il Comune, “nasce con l’obiettivo di regolarizzare e sostenere le esibizioni degli artisti di strada, garantendo al tempo stesso ordine, decoro e rispetto del contesto urbano.”

Il nuovo regolamento prevede cinque postazioni dedicate: in piazza XX Settembre (angolo via Beccheria), sotto la Porta San Gervasio e Protasio, nell’arco di ingresso a piazza Anfiteatro da piazza Scarpellini, in piazza San Michele di fronte  al loggiato di Palazzo Pretorio. Le aree in cui sarà possibile esibirsi scendono così da 14 a 5.

Gli artisti potranno prenotare la propria esibizione tramite app o web app Openstage, scegliendo luogo e orario in modo semplice e regolamentato. Le performance saranno consentite tutti i giorni dalle 16:00 alle 19:30 nel periodo invernale e dalle 16:30 alle 20:00 nel periodo estivo. Per chi si esibirà sotto le mura o nei sotterranei non sarà necessaria la prenotazione, ma resterà l’obbligo di indicare sull’app l’avvio della propria attività musicale.

L’iniziativa è frutto di una collaborazione amministrativa trasversale e integrata, coordinata dall’assessore al Commercio Paola Granucci, che ha anche la delega al Decoro urbano.

“Con questo progetto vogliamo promuovere una città viva, aperta e accogliente”, ha dichiarato. “La musica e l’arte di strada sono linguaggi universali che portano valore sociale, energia e bellezza negli spazi pubblici. Allo stesso tempo, era importante stabilire regole chiare e un numero limitato di postazioni per garantire equilibrio e rispetto del contesto urbano. Grazie a Openstage, Lucca riesce a unire libertà espressiva e qualità, offrendo nuove occasioni di incontro ai cittadini e ai visitatori in un quadro ordinato e armonioso.”