L’ecologia integrale di Zamagni al Festival dell’Economia e della Spiritualità

L’ecologia integrale di Zamagni al Festival dell’Economia e della Spiritualità

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'allarme sui cambiamenti climatici è stato sottovalutato dai governi di tutto il mondo? Si sta facendo tutto il possibile, e nel modo migliore, per affrontare questo problema? L'argomento, sicuramente di stretta attualità, è stato discusso nel corso del nuovo appuntamento del Festival dell'Economia e della Spiritualità.

Nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte, davanti ad una platea composta in particolare da studenti, il promoter della manifestazione, Francesco Poggi si è confrontato con l’ecomomista Stefano Zamagni, ex presidente dell’Agenzia per il terzo settore e della Pontificia accademia delle scienze sociali.

Per Zamagni lo sviluppo umano non può che essere integrale: deve cioè tenere insieme le dimensioni ecologica, sociale ed economica. Finora i tentativi non sono andati a buon fine ma l’economista inizia a vedere spiragli positivi.

A determinare il futuro approccio a questo problema saranno però soprattutto le nuove generazioni.