Lucca, oltre 700mila euro per restaurare il palazzo dell’anagrafe

Lucca, oltre 700mila euro per restaurare il palazzo dell’anagrafe

Redazione

di Redazione

LUCCA - Approvato in giunta il progetto di fattibilità tecnico economica. Si interverrà sulla copertura dell'immobile.

Un intervento da 760mila euro per restaurare il palazzo dell’anagrafe. È quello approvato a Lucca dalla giunta guidata dal sindaco Pardini, che ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico economica. L’intervento riguarda la copertura dell’immobile, che è stata oggetto nel corso degli anni di alcuni interventi locali di manutenzione con esecuzione di lavori temporanei di rinforzo degli elementi strutturali lignei e di eliminazione dei punti di infiltrazione di acqua piovana. Adesso però è necessario un intervento globale di restauro strutturale, per dotare il palazzo di un’adeguata impermeabilizzazione e di un sistema di protezione anticaduta di minimo impatto visivo.

Il palazzo dell’anagrafe è una porzione del Palazzo Galli Tassi, un complesso che occupa un’ampia area compresa tra via San Tommaso, via Galli Tassi, via San Paolino, piazzale Verdi e piazzale San Donato. Nasce come centro assistenziale della città col nome di ospedale di San Luca per volere della Corte dei Mercanti. Le prime notizie certe relative all’Ospedale di San Luca o della Misericordia risalgono al lontano 1262. Nel 1935, una volta realizzato il nuovo ospedale Campo di Marte esterno alle Mura urbane, il Galli Tassi rimase attivo solo come reparto di ortopedia fino al 1980 circa. Il Galli Tassi è attualmente adibito principalmente a Palazzo di Giustizia della città, mentre due ali laterali sono occupate da uffici del comune. In particolare, quella lato sud su via San Paolino è oggetto del progetto di restauro. Un intervento che che verrà finanziato dal Comune – come si legge sulla delibera – con un mutuo da 600mila euro e con 160mila euro di risorse proprie.