Biomasse, impianto fermo ma non troppo

Biomasse, impianto fermo ma non troppo

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - L’ufficio ambiente della Provincia di Lucca, come ha spiegato il presidente del consiglio provinciale (e consigliere viareggino di opposizione) Andrea Palestini, continua a ricevere carte e richieste da Sea Risorse.

Questo nonostante a novembre, con voto unanime, il consiglio comunale di Viareggio abbia invitato il sindaco Luca Lunardini a far sospendere la costruzione dell’impianto a biomasse progettato da Sea nella zona industriale del Cotone.
Una delle richieste recapitate a Palazzo Ducale, quella per l’autorizzazione delle emissioni in atmosfera, è stata stoppata dai tecnici provinciali con una serie di osservazioni che, secondo Palestini, risultano ad oggi determinanti per la sospensione del procedimento.
Il tutto è emerso nel botta e risposta consumato fra lo stesso Palestini e il consigliere comunale di Viareggio Alessandro Bolognesi, sponda Pdl e presidente della commissione ambiente cittadina.
Bolognesi, non di rado in disaccorso con la maggioranza di centro destra che governa la città, ha sollecitato il sindaco Lunardini a concretizzare l’indirizzo contrario espresso dall’assemblea consiliare per l’impianto a biomasse ma anche a “prendere le distanze da Provincia e Regione”.
Nota inopportuna, quest’ultima, secondo Palestini, perché a bloccare le operazioni finora è stata proprio la Provincia.