Pasqua di lavoro e polemiche

Pasqua di lavoro e polemiche

Redazione

di Redazione

LUCCA - Pasqua al lavoro, Pasqua di polemiche. Si annuncia battaglia in occasione delle prossime festivita’ durante le quali, in base alle liberalizzazioni, i negozi e la grande distribuzione potranno rimanere aperti.

Se riguardo ai piccoli negozi, visti i rapporti abbastanza diretti tra datore di lavoro e dipendente, una soluzione ed un accordo vengono solitamente trovati, lo stesso non si puo’ dire per la grande distribuzione. Lo scontro tra Cisl ed aziende pare ormai imminente. Ad accendere la miccia e’ stato il tribunale amministrativo regionale che nei giorni scorsi ha confermato la sospensione dell’ordinanza del 25 gennaio scorso con la quale il sindaco di Lucca disponeva il calendario delle aperture delle attivita’ commerciali per il 2012. Tradotto in parole semplici, via libera alle aperture festive. La Filcams, sindacato di categoria della Cisl, invita i lavoratori della grande distribuzione a non presentarsi al lavoro durante i giorni festivi. Di tutto questo si parlera’ comunque la prossima settimana quando e’ previsto un incontro tra sindacati di categoria del commercio e le varie catene della grande distribuzione. Intanto ad Altopascio il sindaco Maurizio Marchetti ha firmato un’ordinanza con la quale concede a tutti gli esercizi commerciali di rimanere aperti la domenica ed i festivi per tutto il mese di aprile, ad eccezione del giorno di Pasqua. Marchetti non risparmia critiche alla Regione Toscana, che accusa di demagogia e di essere, riguardo alle aperture festive, filogovernativa ad intermittenza.