Un ponte sul passato di Fabbriche

Un ponte sul passato di Fabbriche

Serena Margheri

di Serena Margheri

FABBRICHE DI VALLICO - Grazie ad un complesso restauro il ponte in località Molini a Fabbriche di Vallico è tornato all’antico splendore.

Grazie ad un complesso restauro costato 95 mila euro il ponte in località Molini a Fabbriche di Vallico è tornato all’antico splendore, reso possibile dal progetto “Bacino Culturale della Valle del Serchio: le Rocche e Fortificazioni”. Il ponte è stato costruito nel corso del XIV secolo da maestranze locali e attraversa Il torrente Turrite Cava. E’ un ponte pedonale con arco a tutto sesto, realizzato in pietra arenaria e un tempo costituiva la dogana tra il Ducato di Toscana e il dominio degli Estensi. Accanto al ponte si possono visitare i resti dei mulini, ormai in rovina, che hanno dato il nome alla località. Il Comune di Fabbriche ha acquistato i mulini dove cercherà di fare una “palestra” di torrentismo, una disciplina sportiva che consiste nella discesa di strette gole percorse da piccoli corsi d’acqua. Al taglio del nastro erano presenti le due Unioni dei Comuni della Media Valle e della Garfagnana, il Sindaco di Fabbriche di Vallico Oreste Giurlani e il senatore Andrea Marcucci.
Il progetto esteso su tutto il terriotorio ha impegnato sei milioni di euro finanziati in parte dalla società Arcus, legata al Ministero per i Beni Culturali, in parte dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Monte dei Paschi di Siena. Sono 17 i siti in Media Valle e in Garfagnana individuati per diventare un’unica proposta culturale e attrattiva.