Aggredito dipendente di banca

Aggredito dipendente di banca

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

CAPANNORI - Tentata rapina davanti all’agenzia di Guamo della Cassa di Risparmio di Lucca: la vittima finisce in ospedale con un braccio fratturato e 30 giorni di prognosi.

L’aggressore, come hanno riferito i carabinieri di Lucca intervenuti sul posto, è stato rintracciato e chiuso nel carcere di Don Bosco a Pisa: è Michele Rubino, 40 anni di origini meridionali ma residente nella città della Torre, informatico attualmente disoccupato.
Rubino ha assalito la sua vittima, un 50enne, all’uscita dalla banca tentando, senza farcela, di strappargli la valigetta che portava con sè. L’impiegato, strattonato violentemente e finito a terra, nonostante lo shock è riuscito a chiamare i militari mentre il suo aggressore fuggiva a bordo di un’auto. Alcuni testimoni hanno permesso ai carabinieri di identificare la vettura e risalire al suo proprietario, raggiunto a Pisa. Dopo una lunga mediazione i militari l’hanno convinto a seguirli in caserma e lì è scattato il fermo, poi convalidato dall’autorità giudiziaria.
Dall’Arma di Lucca arriva un appello a chi si trovasse ad assistere a un fatto simile: poche informazioni, ma chiare, come il numero anche incompleto di una targa, bastano ad aiutare concretamente le indagini.