Cassa integrazione, impennata a Lucca

Cassa integrazione, impennata a Lucca

Redazione

di Redazione

LUCCA - La provincia di Lucca ha fatto registrare l’aumento più consistente di ore di cassa integrazione in Toscana nei primi sette mesi dell’anno: +75% rispetto allo stesso periodo 2011, secondo i dati Cgil.

Impressionante impennata delle ore di cassa integrazione in Toscana nel mese di luglio. Lo rende noto la Cgil regionale precisando che lo scorso mese le ore totali di cassa sono salite a oltre 6 milioni. Ciò che preoccupa maggiormente, spiega ancora la Cgil, è la crescita esponenziale della cassa integrazione straordinaria, destinata ad esplodere nei prossimi mesi, in relazione all’aggravarsi della crisi strutturale di molte imprese.
E la provincia di Lucca, sempre secondo i dati della Cgil, è quella dove si è fatto il maggiore ricorso alla cassa integrazione nei primi sette mesi di quest’anno.
Più 75% per cento rispetto allo stesso periodo del 2011, con dati molto negativi su edilizia e carta.
Aumenti pesanti anche a Livorno (+43%) e Massa (+22%).
Intanto, sempre sul fronte del lavoro, la Cisl fa sapere che continua lo stato di agitazione allo stabilimento Wepa di Fosso Ralletta contro il piano di ristrutturazione aziendale che prevede la vendita di due cartiere e la delocalizzazione di linee di trasformazione a Salanetti. L’adesione all’ultimo sciopero è stata totale, spiega la Cisl. La protesta continuerà fino al ritiro del piano aziendale.