Il gotha del Golf al Ciocco

Il gotha del Golf al Ciocco

Guido Casotti

di Guido Casotti

GOLF - Il Centro Turistico Internazionale di Castelvecchio Pascoli ospita un evento a livello mondiale. Vi partecipano 250 operatori tra i piu’ importanti del settore. Si parla del futuro sportivo e turistico della disciplina.

Il Golf ed il suo futuro sportivo ma anche turistico. Se ne sta parlando al Ciocco dove da lunedi’ a mercoledi si svolge nel salone Auditorium 2000 la nona edizione del Golf Business Forum. Vi prendono parte 250 dei piu’ importanti operatori del settore. E parliamo di costruttori, investitori, gestori e sportivi proveniente da 40 paesi diversi: di fatto da tutto il mondo. Tra i relatori del segmento dedicato alla situazione del golf in Italia anche l’ex-campione Costantino Rocca. Ma nella tre giorni in Valle del Serchio sono attesi anche il grande Nick Faldo e Matteo Manasero che coi fratelli Molinari rappresenta il top della disciplina in Italia. Attualmente il golf e’ un movimento in crescita ma ancora lontano da alcuni paesi del Mediterraneo come Francia e Spagna. Per Andrea Sartori della KPMG, la societa’ che organizza la convention, l’Italia e’ il luogo giusto per investire. Ma non solo l’aspetto sportivo, che pone la Toscana ai primi posti in Italia sia come numero di campi che come praticanti, ma anche quello prettamente turistico. Presente alla convention anche Flavia Coccia del’Enit la quale, pur ribadendo le difficolta’ oggettive del momento, ha lasciato trasparire una certa fiducia per il futuro della disciplina anche in considerazione delle iniziative che prendera’ il Governo Monti. Il Golf Business Forum si concludera’ mercoledi’ 19 settembre e come ha sottolineato Marialina Marucci, che con il Parco del Ciocco e’ tra gli sponsor dell’evento, costituisce una straordinaria opportunita’ per arricchire l’offerta di vacanza sportiva.