Ancora rinviata la decisione sulle Province

Ancora rinviata la decisione sulle Province

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

FIRENZE - Fumata nera dal consiglio delle autonomie locali: dopo sei ore di discussione non c'è l'accordo sulle proposte di riordino. Decisione rimandata al consiglio regionale.

L’assise interprovinciale non è riuscita a scegliere fra la proposta del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi (quattro maxi-province più l’area metropolitana di Firenze con Lucca “associata” a Livorno, Pisa e Massa) e quella, più apprezzata da Palazzo Ducale, dell’Unione Province Italiane, con cinque enti, l’area fiorentina e, per Lucca, l’accorpamento con Massa.
“Da come eravamo partiti – ha dichiarato il presidente dell’amministrazione provinciale lucchese, Stefano Baccelli – questo è forse il massimo risultato che potevamo raggiungere, sperando che la Regione e il Governo riconoscano la razionalità della proposta dell’Upi”.
Per la soluzione “a cinque” avrebbe votato anche il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, che ha tuttavia sottolineato come “la rinuncia del Consiglio delle Autonomie a prendere una decisione ci abbia lasciato molto insoddisfatti”.