La Lucchese recupera i pezzi

La Lucchese recupera i pezzi

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Brega e Casapieri ma anche Nardi e Lima sulla via del recupero in vista del doppio confronto interno con Rosignano e Spal. Il giovane centrocampista Del Giudice sta meglio ma dovra’ sottoporsi ad ulteriori controlli.

L’infermeria si svuota, lentamente ma comincia a liberarsi dei troppi elementi che l’hanno affollata nell’ultimo periodo. La Lucchese puo’ tirare un sospirone di sollevo poiche’ il rientro di elementi del calibro di Casapieri, Brega, Nardi e Lima e’ piu’ vicino. Forse per qualcuno addirittura e’ dietro l’angolo. Di una rosa piu’ ampia ha bisogno mister Innocenti che nella conferenza stampa di martedi’ pomeriggio ha ribadito che in questo scorcio iniziale del torneo il pragmatismo e’ stato l’atteggiamento giusto anche se la squadra ha sempre provato a fare la partita, magari senza riuscirvi sempre. Ma dicevamo dei ridondanti infortuni. In tal senso anche il presidente rossonero Nicola Giannecchini analizza la situazione intravvedendo la fine del tunnel e spende poi volentieri due parole anche per il debuttante, con tanto di doppietta, Giacomo Canalini, alle prese con qualche linea di febbre. Mercoledi’ pomeriggio seduta intensa per la squadra che deve preparare il doppio confronto interno con Rosignano (ceh non avra’ lo squalificato Brondi) e Spal. Prematuro parlare di formazione, forse qualcosa si potra’ intravvedere nella partitella in famiglia del giovedi’. Certo e’ che, al di la’ della speranza di recuperare qualcuno degli acciaccati anche di lungo corso, sara’ sicuramente out il giovane centrocampista Daniele Del Giudice. Dopo il malore accusato nel finale della partita con il Forcoli, e due giorni trascorsi al Santa Chiara di Pisa, il 17enne centrocampista napoletano e’ tornato a casa. Ma prima di riprendere l’attivita’ il dottor Cerrai, anche per capire meglio quello che è successo a Capannoli, lo sottoporra’ ad una serie di visite specialistiche nel reparto di cardiologia dell’ospedale Campo di Marte, per poi ottenere l’idoneità all’attività sportiva.