Maxi-rissa fra detenuti al San Giorgio

Maxi-rissa fra detenuti al San Giorgio

Giulio Del Fiorentino

di Giulio Del Fiorentino

LUCCA - E' sempre più insostenibile la situazione del carcere di San Giorgio dove durante l’ora d’aria è addirittura scoppiata una rissa tra detenuti di origine marocchina e albanese. Feriti due agenti.

Gli uomini della polizia penitenziaria in servizio, per evitare che la situazione degenerasse, hanno cercato di allontanare due detenuti marocchini ma questi si sono impossessati di un badile ed una sega in ferro, materiale di una ditta esterna che sta eseguendo lavori nel carcere. Con queste armi improvvisate i detenuti si sono scagliati contro i poliziotti che hanno comunque avuto la meglio. Una volta disarmati i detenuti, questi hanno cominciato una sassaiola e alcuni hanno addirittura provato a scavalcare un cancello di ferro. Dopo un faticoso intervento, gli agenti sono riusciti a riportare la calma ma due di loro sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso per le ferite riportate nell’intervento. Nel carcere di San Giorgio i detenuti sono attualmente 150, più del doppio della capienza regolamentare; l’organico di Polizia Penitenziaria e’ invece sotto di 45 unità. Dal punto di vista strutturale tre quarti del carcere e’ puntellato per pericolo crollo.