La Fondazione Festival Pucciniano al bivio

La Fondazione Festival Pucciniano al bivio

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

VIAREGGIO - Se il problema dei costi del teatro non sarà risolto e il fondo di dotazione della Fondazione non sarà ricostituito, il contributo della legge rischia di essere inutile.

E’ un grido di allarme, ma anche un ultimatum quello lanciato dalla Fondazione Festival Pucciniano. Fra pochi giorni, come annunciato sabato scorso dal Ministro Ornaghi, il Parlamento approverà il contributo annuo di 1 milione di euro al Festival, ma senza l’aiuto del Comune di Viareggio sarà comunque difficile andare avanti. Il rilancio della Fondazione è da anni rallentato dal peso, sempre più schiacciante, dei costi derivanti dalla costruzione del teatro. Per il solo 2012 la cifra, comprensiva di 100.000 euro di Imu, ammonta a 800.000 euro: ben superiori, quindi, al contributo stanziato dal Comune di Viareggio. Insomma, un’ingiustizia, denuncia la Fondazione, visto che il festival è in grado di muovere un indotto di almeno 15 milioni di euro ogni estate.
Venerdì prossimo al tavolo promosso dal presidente della Regione Enrico Rossi la posizione del presidente Giuseppe Ferrarzza sarà chiara: se non si troveranno soluzioni per ricapitalizzare e rilanciare le attività della Fondazione, comprese quelle invernali che la città reclama, arriverranno le dimissioni in blocco di tutti gli organi dell’ente.