Taroccava i gratta e vinci, denunciato per truffa

Taroccava i gratta e vinci, denunciato per truffa

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Un uomo di 49 anni residente a San Donato è stato denunciato per truffa dagli uomini della Squadra Mobile di Lucca. Taroccava i tagliandi gratta e vinci e riscuoteva le vincite approfittando della ressa nelle ricevitorie.

Pensava di aver trovato il modo di arrotondare il suo stipendio da operaio, ma è stato fermato e denunciato per truffa dagli uomini della questura di Lucca. Protagonista dell’episodio un 49enne di San Donato che aveva architettato un trucco talmente semplice da sembrare quasi assurdo che sia stato efficace: in pratica l’uomo si procurava dei tagliandi del gratta e vinci “Il Miliardario” usati, tagliava la parte con i numeri vincenti e attaccava con lo scotch la parte dei numeri giocati prelevati da altri tagliandi, in modo che risultassero vincite di 50, 100 euro. Complice la ressa alle casse e la confusione del periodo natalizio si recava in edicole e ricevitorie e riscuoteva l’importo. A seguito della denuncia di un esercente, e della segnalazione da parte dei Giovanni Catelli, presidente della federazione italiana tabaccai, al quale erano stati segnalati episodi analoghi, sono scattate le indagini degli uomini della questura. Gli investigatori sono risaliti all’uomo tramite le riprese delle videosorveglianze e alcune testimonianze che lo avevano associato a un vistoso coupè sempre presente nei pressi degli esercizi truffati, nelle date in cui sono state denunciate le truffe. Tramite queste segnalazioni gli agenti sono risaliti all’auto nella quale hanno rinvenuto vari tagliandi gratta e vinci e un taglierino. L’uomo è così stato denunciato sia per truffa che per porto abusivo di oggetto atto ad offendere. Durante la conferenza stampa, il dirigente della Squadra Mobile Virgilio Russo ha elencato sei episodi accertati ai danni di altrettanti esercizi, ma non è stata esclusa l’ipotesi che il giro di truffe fosse molto più rilevante.