La prima volta dell’Anderlecht

La prima volta dell’Anderlecht

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO GIOVANILE - I belgi vincono a sorpresa ma con pieno merito la 65esima edizione della Coppa Carnevale battendo i rossoneri per 3 a 0. Doppietta di Acheampong e Jaadi. In tribuna anche Adriano Galliani e Arrigo Sacchi.

Per la nona volta in 65 edizioni, la Viareggio Cup viene vinta da una squadra straniera. E tutto sotto gli occhi dell’AD del Milan Adriano Galliani e di Arrigo Sacchi. L’Anderlecht era alla prima finale e battendo i rossoneri di mister Dolcetti (sostituito da Pippo Inzaghi alla guida della Primavera milanista) e’ diventata anche la prima squadra belga ad aggiudicarsi la Coppa Carnevale. L’Anderlecht, pragmatico e solido con appena 4 gol all’attivo ma 1 solo subito nelle precedenti 6 partite del Torneo, ha trionfato imponendosi 3-0. La squadra di Peeters (impegnata anche nella Next Generation Cup, la Champions dei giovani) ha smentito tutti sul piano fisico. Con soli 17 giocatori ha dimostrato di avere nelle gambe una preparazione atletica incredibile. Il Milan, che nella ripresa ha ceduto proprio sul piano atletico, può recriminare per la clamorosa occasione sciupata da Petagna nel primo tempo: traversa colpita da un metro che avrebbe potuto cambiare il destino del match. Anche dopo aver corso tale rischio l’Anderlecht si è difeso bene e ha costruito il successo grazie ad una magistrale organizzazione tattica e sulla velocità dei suoi attaccanti. Nella ripresa i belgi hanno colpito infatti due volte con Acheampong e Jaadi in pieno recupero. Nell’albo d’oro l’Anderlecht succede alla Juventus eliminata a sorpresa dalla Juve Stabia e spesso dominatrice negli ultimi anni a Viareggio.