L’ultimo saluto a Mauro Talini

L’ultimo saluto a Mauro Talini

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

MASSAROSA - E’ stato un corteo in bicicletta, proprio come avrebbe voluto lui, ad accompagnare la salma di Mauro Talini dalla camera ardente alla parrocchia di Quiesa dove sono stati celebrati i funerali.

In una chiesa affollata di amici, parenti e conoscenti, padre Franco Cadorin e padre Sebastiano Quaglio, appositamente giunto dal Brasile, hanno celebrato i funerali del ciclista diabetico, morto in un incidente stradale la scorsa settimana in Messico, mentre stava effettuando una traversata in solitaria in sella alla sua fedele due ruote.
Accanto al suo feretro gli oggetti che Mauro, 40 anni, aveva con sé nel viaggio: il suo zaino, le borracce e poco altro. Mauro Talini lascia un segno indelebile nel mondo dello sport e non solo. Per il valore della sua lotta al diabete e alla povertà. Si trovava in America proprio per questo: per dimostrare che la malattia poteva essere combattuta con lo sport che lui amava e allo stesso tempo raccogliere i fondi per l’associazione Padre Kolbe a sostegno dei progetti educativi rivolti ai bambini dell’America Latina.
Tra le tante persone che non hanno voluto mancare all’ultimo saluto a Mauro anche il campione di Camaiore Francesco Chicchi, che con lui condivideva quella passione più forte di tutto: la bicicletta.