Bilancio da record per la Fondazione CRLucca

Bilancio da record per la Fondazione CRLucca

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - 49 milioni di utili, 30 dei quali erogati sul territorio della provincia per alimentare cultura, assistenza sociale, salute. Sono numeri eccezionali quelli che compongono il bilancio 2013 della Fondazione CRLucca.

Grazie all’attività svolta nel corso dell’ultimo anno, quella lucchese si è guadagnata il titolo di prima fondazione bancaria in Italia nel rapporto tra patrimonio e avanzo di gestione e il quinto posto in termini di utili prodotti, dietro a colossi quali Cariplo e San Paolo.
Il merito va ad una gestione esemplare degli impieghi. L’avanzo di gestione, cioè il rapporto tra ricavi e costi, è stato di 49,1 milioni di euro (il migliore di sempre nella storia della Fondazione). Grazie a questi soldi, il patrimonio è salito a 1 miliardo e 193 milioni; ma soprattutto 30 di questi 49 milioni di euro sono stati erogati sul territorio.
I settori sono stati moltissimi. La maggior parte dei finanziamenti è andata all’arte, attività e beni culturali (8,8 milioni di euro) e all’istruzione (8,5 milioni), poi la ricerca scientifica (3,3 milioni) e il volontariato (2,9 milioni).
Tra gli interventi più importanti, senza dubbio, quelli sulle Mura di Lucca con oltre 7 milioni di euro. Ma anche sull’edilizia scolastica con un impegno complessivo per i prossimi anni di ben 20 milioni di euro.
Per il futuro sono tre i progetti più importanti messi in cantiere: il restauro del Mercato del Carmine (ci sono 3 milioni di euro che il Comune di Lucca dovrà decidere come spendere), il recupero della Pineta di Ponente e la ristrutturazione dell’ex Inapli a Viareggio.