Crescono gli evasori scoperti dalla Finanza

Crescono gli evasori scoperti dalla Finanza

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Crescono i reati fiscali in provincia di Lucca, o meglio, crescono le persone individuate dalla Guardia di Finanza.

A dirlo è il bilancio dei primi 5 mesi di attività 2014 tracciato dal comandante provinciale Gabriele Failla in occasione dell’annuale festa delle fiamme gialle. Tra i risultati di maggior rilievo spiccano sicuramente i tre arresti della scorsa settimana nei confronti di altrettanti imprenditori che avevano truffato la Regione, ottenendo rimborsi per danni alluvionali mai subiti.
Al 31 maggio, la finanza lucchese ha già verbalizzato rilievi per 41 milioni di euro: 25 milioni non dichiarati al fisco (cioè redditi nascosti), 16 milioni di elementi negativi (insomma costi fittizi). Si tratta di un aumento superiore al 100% rispetto ai 18 milioni e mezzo di euro dello stesso periodo 2013. Merito di un innovativo approccio investigativo, supportato anche dai progressi tecnologici.
In aumento anche i numero di controlli ricevute e scontrini irregolari: si sale dal 15% del 2013 all’attuale 26%. Gli evasori totali scoperti dai finanzieri di Lucca e provincia sono stati 26 contro i 17 dello scorso anno.
Il colonnello Failla ha annunciato che da settembre lascerà l’incarico per andare a New York, alle Nazioni Unite. Al suo posto arriverà il colonnello Fabrizio Giaccone. Non sarà l’unica novità riguardante il comando di Lucca. Il tenente Raffaella Frassine andrà a dirigere il Gico di Brescia, mentre il tenente Pasquale Dilillo assumerà un incarico interforze a Roma.
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato anche il nuovo crest del comando provinciale di Lucca. Disegnato da Micol Butti e realizzato dal maestro orafo Arcuri, vede protagonista Giacomo Puccini. Ai suoi piedi una pantera; sopra di loro il grifone, simbolo della Finanza.