Si finge poliziotto per truffare un’anziana

Si finge poliziotto per truffare un’anziana

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Si è finto un poliziotto per truffare un'anziana di 83 anni, ma l'intervento della nipote e di una direttrice di banca ha sventato il tentativo.

Un napoletano di 39 anni, Esposito Gioacchino, è stato arrestato dalla polizia di Lucca con l’accusa di tentata truffa pluriaggravata. Mercoledì mattina l’uomo ha prima chiamato e poi fatto visita ad un’anziana di 83 anni residente a S. Anna spacciandosi per ispettore della polizia. Il truffatore ha chiesto 2.500 euro per evitare che il figlio della donna finisse nei guai per un brutto incidente che aveva causato. Ovviamente si trattava di una messa in scena, a cui però l’anziana e la nipote, che in quel momento si trovava in casa avevano creduto. La giovane è così andata in banca a prelevare la somma, ma una volta dentro l’istituto ha ripensato alla strana vicenda e così, convinta anche dalla direttrice dell’istituto di credito, ha chiamato la polizia per raccontargli quanto stava accadendo. Sul posto si è fiondata una pattuglia della Questura che ha fermato il truffatore fuori dalla banca.
Nel processo per direttissima, il giudice lo ha condannato ad 8 mesi di reclusione e 300 euro di multa, con il beneficio della sospensione condizionale della pena e la applicazione della misura cautelare dell’ obbligo di dimora a Napoli.
Per evitare comunque che l’uomo ritorni a delinquere a Lucca, il questore Cracovia ha firmato nei suoi confronti il provvedimento di rimpatrio con divieto di ritorno a Lucca per 3 anni, pena una nuova denuncia alla Procura della Repubblica.