Melissa, nuovo gusto nel piatto

Melissa, nuovo gusto nel piatto

Eleonora Cozzella

di Eleonora Cozzella

SERAVEZZA - Una pianta profumata e ricca di proprietà benefiche è stata protagonista di un appuntamento a Palazzo Mediceo.

Una bella piantina sponanea, dalle foglie verde intenso in superficie e verde chiaro nella parte inferiore. Il loro aspetto ricorda molto quelle dell’ortica e il profumo è simile a quello del limone. E’ la melissa, impiegata in erboristeria negli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico, ma anche nel trattamento del mal di testa, quando è causato da tensione nervosa, perché il suo olio essenziale (0,5%) agisce come calmante sul sistema nervoso, e rilassante su quello muscolare. Ma la melissa è anche interessante in cucina. Se ne è parlato a Seravezza in uno degli incontri dell’Aperitivo Mediceo condotti da Fabrizio Diolaiuti, nei giardini del Palazzo recentemente proclamato patrimonio dell’Unesco. A spiegare le sue virtù salutari il naturopata Marco Pardini, a mostrare gli usi in cucina Gianluca Bigotti, del Ristorante Da Giannino a Ripa di Seravezza. La sua ricetta? Il Sillabab, un originale budino a base di yogurt e panna fresca, con foglie di melissa, zucchero a velo, vino dolce, scorza di limone e un pizzico di noce moscata. Una merenda freschissima e rilassante, perfetta per i pomeriggi d’estate.