Progetto -anche- lucchese per il Ponte sul Serchio

Progetto -anche- lucchese per il Ponte sul Serchio

Redazione

di Redazione

LUCCA - Ci sono anche professionisti lucchesi nel team che ha firmato il progetto scelto per la realizzazione della nuova infrastruttura struttura. Avra' 3 arcate per un totale di 260 metri. Sata' cantierabile nel 2015.

Il cantiere per il nuovo ponte sul Serchio potrebbe essere aperto già a fine maggio 2015. Ha fiducia in una procedura veloce la Provincia, dopo che questa mattina è stato reso noto il nome del progetto vincitore del concorso per l’opera sul fiume lucchese. Ad aggiudicarsi il punteggio più alto, da una commissione tecnica è stata la ITEC Engeneering srl, di cui è a.d. l’ing. Roberto Vallarino (di Sarzana) coordinatore di un team costituito dagli architetti Luciano Lucchesi e Loris Mencacci e dal geologo Vincenzo Buchignani, questi ultimi professionisti di Lucca. La notizia del loro successo è stata data durante l’assemblea pubblica a Palazzo Ducale in un’atmosfera di suspance poiché soltanto oggi la commissione – che ha lavorato senza conoscerne gli autori – ha potuto abbinare i nominativi degli studi professionali ai progetti finalisti. Su 41 candidature da tutta Italia ma anche da Inghilterra, Irlanda, Spagna, Germania e Lussemburgo, otto sono arrivati alla fase finale e la ITEC Engeneering ha ottenuto il punteggio più alto. Il progetto vincitore, prevede la costruzione di un viadotto in acciaio a via inferiore con impalcato sostenuto da tre arcate di 80 m, 100 m e 80 m, e sarà realizzato a monte dell’attuale ponte di Monte S. Quirico e dovrà collegare la SP 1 Francigena, poco prima del ponte sul Torrente Freddana e la SS 12 del Brennero. il presidente della Provincia Stefano Baccelli ha ricordato quanto il nuovo ponte rappresenti un intervento strutturale importantissimo e strategico sia per fluidificare la viabilità, sia per innalzare i livelli di sicurezza del territorio. E come fosse la prima volta sul di un concorso di idee a livello internazionale per scegliere dal punto di vista della tecnica, della creatività e della qualità architettonica, nel rispetto dell’ambiente. Prossimo passo per la realizzazione dell’opera la procedura per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale