Marina Levante, alcolici più cari per scoraggiare gli abusi

Marina Levante, alcolici più cari per scoraggiare gli abusi

Roy Lepore

di Roy Lepore

VIAREGGIO I titolari dei locali sulla Marina di Levante in Darsena a Viareggio hanno sottoscritto un codice di autoregolamentazione per contrastare l'abuso dell'alcol.

In questo codice ci sono delle regole ben distinte. Il rispetto fra i gestori, i clienti, i residenti e i turisti. Stabilito il prezzo a 5 euro per la vendita della birra e 3 euro per gli “shottini” (i minidrink ad alta gradazione alcolica che vengono bevuti tutti d’un fiato), per scoraggiare il consumo di alcol fra i giovani. Tra le altre regole ci sono inoltre quelle di non diffondere la musica all’esterno del locale in maniera diretta con la presenza di casse. Tra le iniziative da prendere sicuramente nella massima considerazione, c’è quella di incentivare da parte dei locali la vendita di cocktail analcolici per chi guida. I gestori dei locali sollecitano inoltre la politica a stabilire una linea precisa sul problema dei rumori che fino ad oggi non è ancora ben chiaro generando più di un equivoco.