Mozione di sfiducia e trasferimento del segretario

Mozione di sfiducia e trasferimento del segretario

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

VIAREGGIO - Secondo le forze di minoranza in consiglio comunale, il sindaco Betti non avrebbe più la possibilità di proseguire in un azione di governo credibile. Inoltrata una richiesta di trasferimento per il segretario generale

Mozione di sfiducia al sindaco e richiesta di trasferimento immediato del neo segretario generale Salonia. Al termine del burrascoso consiglio comunale andato deserto per mancanza del numero legale, sono queste le richieste inoltrate dalle forze di minoranza durante un improvvisata conferenza stampa. Gravissimo, secondo i consiglieri l’atteggiamento del segretario generale al quale è stato chiesto a più mandate di verificare il numero legale del consiglio e che avrebbe risposto dicendo che lui non era garante di niente, e solo l’intervento del consigliere Santini ha fatto in modo che venisse verificata effettivamente la validità della seduta annullandola. Oltre alle forze di minoranza, alla riunione erano presenti i due consiglieri di SEL, ormai irrimediabilmente fuori dalla maggioranza, che hanno ribadito che in questa amministrazione non rientreranno, a nessuno stato, e che questa decisione è stata presa di concerto con il partito. Secondo il capogruppo di Forza Italia Antonio Cima proseguire su questa strada è impossibile
Adesso dunque, con il mancato introito previsto dall’aumento dell’aliquota Tasi nelle casse comunali, e l’impossibilità di vendere la passeggiata, ipotizzato nei giorni scorsi, secondo le forze di opposizione il sindaco Betti non avrebbe più niente in mano da portare alla revisione della Corte dei Conti. Meglio dunque, l’intervento di un commissario prefettizio.