Prima sconfitta per la Lucchese

Prima sconfitta per la Lucchese

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

CALCIO LEGAPRO - Al termine di una partita dalle mille emozioni il Prato batte la Lucchese 4-3. I rossoneri anche in vantaggio 2-1 al 22' dopo un calcio di rigore trasformato da Nolè.

La sequenza dei gol:
4′ Rubino
18′ Biasci
22′ Nolè (rigore)
23′ Fanucchi
34′ Bocalon
61′ Bocalon
80′ Boilini
Tre giorni dopo il pareggio in extremis contro il Savona, la Lucchese torna in campo a Prato per un turno infrasettimanale insidioso.
Nemmeno il tempo di capire quali sono le formazioni in campo che i locali di mister Esposito passano in vantaggio con Rubino. Casapieri fa il mea culpa.
Partita tutta in salita per la Lucchese, così come accaduto domenica al Porta Elisa. I rossoneri accusano il colpo e il Prato sfiora almeno in un paio di occasione la rete del raddoppio.
Quando meno te lo aspetti i ragazzi di Pagliuca, in tribuna perchè squalificato, rialzano la testa. Conclusione di Biasci e 1-1.
Il gol ridà fiducia ai rossoneri che al 22′ trovano il calcio di rigore con l’atterramento di Santini. Sul dischetto va lo specialista Nolè: 2-1 e Lucchese in vantaggio.
Giusto il tempo di battere il centrocampo che il Prato acciuffa il pareggio: in rete Fanucchi.
Una doccia troppo fredda per non risentirne. Lucchese alle corde e Prato che al 34′ trova il 3-2 con Bocalon. Difesa rossonera non impeccabile.
Si va al secondo tempo e subito Ferrante si rende pericoloso in un paio di occasioni, ma è sfortunato. Al 15′ Casapieri si riscatta dall’errore che era valso l’1-0 con un grande intervento su Bocalon, ma un minuto più tardi non può fare niente sullo stesso attaccante locale che firma il 4-3.
Partita chiusa? Niente affatto. La Lucchese ha il merito di crederci e al 70′ Boilini accorcia le distanze ridonando fiducia a tutta la squadra.
La vera occasionissima al 43′: traversa dei rossoneri con Ferretti e poi salvataggio sulla linea.
Questa volta l’impresa non riesce, la Lucchese rimedia la sua prima sconfitta stagionale al termine di una partita che ha confermato vizi e virtù di questa squadra; troppo disattenta dietro, ma altrettanto ricca di cuore e grinta.