Il ministro Giannini torna al ‘Machiavelli’

Il ministro Giannini torna al ‘Machiavelli’

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Mattinata lucchese per la ministro all'istruzione Stefania Giannini che per un giorno è tornata al Liceo Classico 'Machiavelli', la scuola dove si è diplomata.

Occasione, il tour nazionale di presentazione de “La buona scuola”, il piano del governo per cambiare l’istruzione italiana, tour che è diventato anche l’occasione per raccogliere opinioni e suggerimenti.
Dopo i saluti della dirigente Iolanda Bocci e delle autorità, c’è stato l’intervento della ministro e poi lo spazio per tre domande, proposte dai rappresentanti di studenti, genitori e insegnanti. Studenti particolarmente interessati a capire se davvero cambierà l’esame di maturità a partire dal 2015. E la ministro ha risposto di sì: la commissione esaminatrice tornerà ad essere composta da membri interni, con un unico commissario interno.
Accenno di polemica al termine dell’incontro, quando una studentessa, fuori dal programma degli interventi, ha chiesto se non sarebbe stato meglio organizzare un dibattito aperto a tutte le persone in aula e non con pochi interventi aselezionati, un’osservazione già avanzata dai Cobas. Ma la Giannini ha risposto che allora lo stesso tipo di dibattito dovrebbe essere previsto in tutte le scuole italiane e questo non è possibile per problemi di tempo.
Dopo la foto ricordo di rito in compagnia degli studenti, prima di lasciare il Liceo, la Giannini è voluta tornare nell’aula dove aveva passato le sue mattina da studentessa, quella a destra entrando nel cortile del liceo.
‘E’ rimasto tutto come 35 anni fa – ha detto la ministro – non è cambiato nemmeno un chiodo’.