La Lucchese s’inebria di esperienza

La Lucchese s’inebria di esperienza

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - Gli arrivi di Di Masi e Mingazzini aumentano il tasso di esperienza della squadra rossonera. Intanto Pagliuca potrebbe cambiare per la gara interna contro il Grosseto. Da sfatare anche il tabù-Porta Elisa.

La più brutta Lucchese dell’anno. Parole e musica di Guido Pagliuca che così ha ricommentato la prova davvero scialba sciorinata dai suoi nel lunch match di domenica a Forlì. Voltare pagina e cancellare la pessima prestazione cercando di riconquistare pubblico, punti e…morale. Che messi insieme non sono poca roba. Già anche il Porta Elisa se proprio vogliamo è diventato tabù da quell’ormai lontano pomeriggio quando Nolè e compagni riuscirono a battere il Pontedera. Numeri pesanti da 40 giorni a questa parte che si spera l’arrivo di elementi del calibro e dell’esperienza di Mingazzini e Di Masi potranno rimettere a posto. Ma Pagliuca ha anche fatto intendere che contro i torelli maremmani nello strano posticipo di lunedì pomerigio causa Comics, apporterà diverse modifiche allo schieramento iniziale. Resta da caoire se solo negli uomini oppure anche nel modulo che finora è stato il 4-3-1-2. Tra l’altro saranno disponibili anche i nuovi arrivati con Mingazzini che si candida subito per una maglia da titolare in mediana. Annotazione finale su Curva Ovest perchè giovedì sera, ore 21, sarà ospite dei nostri studi nientemeno che il presidente della Lucchese Andrea Bacci. Facile immaginare, visti gli ultimi accadimenti e la crisi della squadra, che vivremo una serata perlomeno scoppiettante.