Città di Viareggio sempre più in crisi

Città di Viareggio sempre più in crisi

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

VIAREGGIO - L'ultima vicenda riguarda il Polo Nautico. Di fronte al rischio del licenziamento dei lavoratori della FIPA, l'assemblea di tutti gli operai chiede un incontro urgente, pena l'occupazione del Polo.

Chi pensava che i problemi di Viareggio potessero essere risolti dall’arrivo del Commissario Prefettizio si sbagliava. Giorno dopo giorno, mentre, la magistratura sta indagando a vari livelli sul buco in bilancio lasciato da decenni di politica, la situazione dal punto di vista sociale si fa sempre più critica. L’ultima vicenda riguarda il Polo Nautico. Di fronte al rischio del licenziamento dei lavoratori della FIPA, l’assemblea di tutti gli operai del Polo ha approvato un documento in cui chiede un incontro urgente con le imprese socie a garanzia del mantenimento dell’occupazione. Per la giornata di venerdì è confermata la giornata di sciopero e “in assenza di risposte – hanno scritto – come lavoratori siamo pronti a gesti estremi fino ad occupare i cantieri per difendere il lavoro e l’occupazione”.
Tornano alle vicende più strettamente legate al municipio, il Commissario Prefettizio Romeo ha annunciato di aver incontrato il presidente della Regione Enrico Rossi, il quale ha disposto i soldi necessari all’assunzione immediata di 7 insegnanti di sostegno che lavoreranno nelle scuole di Viareggio fino alla fine dell’anno. Una notizia positiva anche se i problemi nel mondo scolastico rimangono numerosi. A cominciare dalla decisione del Commissario di aumentare le tariffe. Su questo fronte Andrea Antonioli, il componente sospeso del direttivo provinciale della Cgil, ha chiesto a Romeo un passo indietro e una rimodulazione di tasse e tariffe perché “a pagare il dissesto non possono essere i soliti – dice Antonioli – , non solo perché non è giusto, ma anche perché non ce la fanno”.