Pellegrini-Coughlin, due stelle a Massarosa

Pellegrini-Coughlin, due stelle a Massarosa

Guido Casotti

di Guido Casotti

NUOTO - Va in archivio un'edizione bellissima del meeting "Mussi-Lombardi-Femiano, per la prima volta via da Viareggio. La fuoriclasse azzurra e la campionessa americana protagonista assolute. Bene anche Diletta Carli.

Bello, intenso e con risultati tecnici di ottimo livello, ma soprattutto con due stelle di assoluta grandezza mondiale. Il 38° meeting internazionale di nuoto Mussi-Lombardi-Femiano, per la prima volta emigrato da Viareggio alla vicina Massarosa, va in archivio con un bilancio lusinghiero anche per la soddisfazione del suo inesauribile e stoico patron Gianbattista Crisci. Un Crisci visibilmente emozionato durante il minuto di silenzio che ha voluto ricordare i tre poliziotti, appunto Mussi, Lombardi e Femiano, vilmente uccisi in un tragico agguato a Querceta nel lontano 1975: Crisci rimase gravemente ferito ma riuscì a cavarsela. L’aspetto emotivo, a distanza di quasi 40 anni, ma anche quello strettamente tecnico che non ha deluso il pubblico che ha gremito l’impianto massarosese. Due le protagonista annunciate e…assolute: Federica Pellegrini e Nathalie Coughlin. La “divina” Fede si è esaltata sui 200 stile libero, la distanza di gran lunga preferita, dove ha fatto segnare il quarto tempo stagionale al mondo. Meno convincente nel dorso, affrontato un pò così, forse non col piglio giusto. Poi la Pellegrini ha provato a duellare con la Coughlin sui 100 stile libero, che è velocità allo stato puro. Ebbene, nonostante l’impegno profuso dalla pluricampionessa olimpica e mondiale, l’ha spuntata l’americana Coughlin, grandissima specialista che si è imposta con autorità. Bene anche le altre azzurre: Di Pietro e Ferraioli. A proposito di Erika Ferraioli sale su un ipotetico podio del meeting grazie alla vittoria sui 50 stile libero (davanti alla Coughlin) infarcita al record italiano (24″37) eguagliato di Cristina Chiuso stabilito nel lontano 2006, Da annotare con piacere anche l’expolit e la costante crescita di Diletta Carli, profeta quasi in patria. La viareggina ha infatti vinto i 400 sl anche con un buon riscontro cronometrico. Sul resto del fronte buone indicaizoni dalla nazionale azzurra, presente in massa, a due settimane dalla partenza per i mondiali in vasca corta di Doha, in Qatar.