Presidio dei lavoratori della vetreria Guidi

Presidio dei lavoratori della vetreria Guidi

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Scaduta la cassa integrazione straordinaria, i dipendenti dell'azienda - in liquidazione - chiedono il licenziamento per poter accedere agli ammortizzatori sociali.

Un presidio di protesta per chiedere il licenziamento ed accedere così agli ammortizzatori sociali. E’ questa la paradossale situazione che si è venuta a creare per 16 dipendenti della vetreria Guidi a Picciorana. Scaduta la cassa integrazione straordinaria, e con l’azienda in liquidazione, gli operai si trovano di fatto senza impiego, senza stipendio, e senza la possibilità di un nuovo inserimento lavorativo. Tutto ciò a causa delle continue richieste di proroghe inoltrate dall’azienda nei confronti del tribunale fallimentare, in quanto non è ancora stato nominato un liquidatore direttamente dal tribunale e le procedure di liquidazione sono affidate all’attuale proprietà.
L’impressione è che questo procrastinare qualsiasi decisione riguardo alla mobilità del personale sia dettato dalla volontà da parte dell’azienda di un azione diretta del tribunale fallimentare, in modo di abbattere gli oneri INPS di una messa in mobilità volontaria. I lavoratori sono intenzionati a proseguire il presidio a oltranza, e il sindacato ha inoltrato la richiesta ufficiale di un incontro con il sindaco di Lucca ed il Prefetto per discutere della situazione.