
Il responsabile era privo di licenza di caccia ma aveva ugualmente teso le reti – mezzi di cattura comunque vietati dalle norme venatorie – in diverse posizioni strategiche nel fitto della vegetazione, attirandovi l’avifauna selvatica grazie a 10 richiami vivi, anch’essi detenuti illegalmente. Per l’uomo è scattata la denuncia penale, mentre gli animali sono stati liberati.
di Lorenzo Bertolucci bertolucci@noitv.it