Carnevale, polemiche e risate sul baby – ticket

Carnevale, polemiche e risate sul baby – ticket

la redazione

di la redazione

VIAREGGIO - Il Carnevale si avvicina, cresce l'attesa per le sfilare dei carri a Viareggio e cresce anche la polemica sulla decisione di rivedere i limiti per l'ingresso gratis dei bambini sui viali a mare.

Fino all’anno scorso potevano assistere gratis alle sfilate tutti i bambini fino all’età di 10 anni. Quest’anno invece per i bambini di Viareggio il limite d’età è stato innalzato e potranno entrare gratis fino all’età di 12 anni; mentre per quelli provenienti da fuori Viareggio, al contrario, il limite è stato abbassato e dovranno pagare a partire dai 6 anni di età.
Una decisione, quella del commissario Stefano Pozzòli, che sta facendo discutere. Nei giorni scorsi i senatori Marcucci e Granaiola si sono espressi contro le nuove regole, supportati da diversi rappresentanti delle categorie economiche. Di contro Pozzòli ha incassato l’ok dell’assessore regionale Nocentini, secondo la quale si tratta di una decisione condivisibile.
Il commissario si è detto sorpreso dalle polemiche ed ha spiegato che i bambini pagano in tutti i luoghi di divertimento in Italia, tipo Gardaland o gli Acquapark.
Intanto sul web impazza la vena ironica dei carnevalari. In particolare nel mirino è finita la distinzione del prezzo del biglietto tra bimbi viareggini e non.
Con scene tratte da film e video opportunamente rivisitate, giusto per prendere in giro chi viene da Massarosa o Camaiore. E per iniziare a ridere e scherzare prima dei corsi mascherati.