Incendio al bricchettaggio di Gallicano

Incendio al bricchettaggio di Gallicano

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

GALLICANO - Fiamme all'impianto di bricchettaggio di Gallicano. Nessun ferito. Ordinanza dei Comuni limitrofi: "lavare bene verdure e ortaggi".

Un incendio violento, scatenato probabilmente da un corto circuito. Ore di paura e apprensione a Gallicano per il rogo che ha danneggiato seriamente l’impianto di bricchettaggio in località Zinepri della CSS Energy, l’azienda che lavora i rifiuti per produrre bricchette da combustione. Le fiamme sono scoppiate a metà pomeriggio nella zona della torre di scarico dei fumi. In pochi attimi l’incendio è divampato con forza avvolgendo l’intera struttura. Dalla zona si è alzato un denso fumo nero visibile a km di distanza, in tutta la Valle del Serchio. In questo video amatoriale si vede chiaramente la ciminiera crollare a terra. Per fortuna nessuna persona è rimasta coinvolta nell’incendio. Scattato l’allarme sul posto sono giunti i vigili del fuoco. L’intervento dei pompieri è stato decisivo e in poco tempo sono riusciti a circoscrivere e domare le fiamme. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche la polizia municipale e il sindaco di Gallicano David Saisi.
In attesa delle rilevazioni Arpat che verranno effettuate nella giornata di mercoledì, i sindaci hanno emesso un’ordinanza in cui invitano i cittadini di Gallicano, Piano di Coreglia, Ghivizzano, Fornaci di Barga, Ponte all’Ania e Mologno a lavare bene verdura e ortaggi coltivati nella zona. Mercoledì verranno effettuati anche dei monitoraggi dell’aria.
Giovedì sarebbero dovuti cominciare i controlli più severi per le emissioni e gli odori dell’impianto dopo la fine della messa in esercizio. A questo punto tutto viene rimandato e l’incertezza riguarda anche il futuro dell’azienda e dei suoi 20 lavoratori.