Pellegrinotti: “Cambieremo il piano paesaggistico”

Pellegrinotti: “Cambieremo il piano paesaggistico”

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Ieri sera, nel corso dello Speciale Dido, il consigliere Pd ha annnciato che il partito cambierà alcune norme del piano paesaggistico regionale per venire incontro alle esigenze delle imprese del marmo.

Lo ha fatto capire Ardelio Pellegrinotti, segretario della commissione regionale ambiente nel corso della trasmissione Dido dedicata proprio al futuro delle Alpi Apuane alla luce del piano regionale. A dicembre le imprese lapidee avevano lanciato un grido d’allarme: con le restrizioni imposte dal piano dell’assessore Marson l’attività estrattiva nel Parco delle Apuane è a rischio. E Pellegrinotti ha fatto capire che il Pd, in commissione ambiente ha intenzione di raccogliere questo appello e modificare il testo varato dalla giunta prima che approdi in consiglio.
Sia Pellegrinotti che Loris Rossetti, entrambi consiglieri regionali Pd, hanno evocato la possibilità di un piano che comunque trovi una sintesi tra le esigenze della salvaguardia ambientale e quella dell’attività estrattiva. Ma almeno sotto certi aspetti il compromesso per gli ambientalisti non è possibile, secondo Riccarda Bezzi, rappresentante del Cai Toscana e consigliera del Parco delle Apuane.
Alla Bezzi ha ribattuto il presidente della Cooperativa Levigliani, Daniele Poli, sottolineando come le imprese ed i lavoratori abbiano sempre difeso l’ambiente in cui lavorano e molto spesso vivono. La Regione deve riconoscere che la cave sulle Apuane ci sono da sempre, ha detto Poli, e non si può cancellare un’intera civiltà con un colpo di spugna.