Acque agitate nel PD viareggino

Acque agitate nel PD viareggino

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

VIAREGGIO - Il convegno organizzato dal PD versiliese per portare la testimonianza del comune di Alessandria sulla gestione del dissesto è stata l'occasione per il commissario Dati di ribadire l'appoggio al percorso intrapreso da Luca Poletti per un'eventuale candidatura nel PD per le elezioni comunali.

La campagna elettorale non è ancora cominciata ufficialmente, ma quello che si preannuncia per il PD viareggino è un periodo tutt’altro che sereno. L’annullamento della sospensione dal partito dell’ex sindaco Leonardo Betti e la proposta di iniziare un percorso – non una vera e propria candidatura – da parte di Luca Poletti, presidente provinciale della CNA,hanno agitato ulteriormente le acque all’interno di un partito che si presenta sempre più frammentato e diviso. La disponibilità da parte di Poletti ha raccolto il consenso sia del commissario del PD versiliese Giuseppe Dati che della segretia regionale, alzando però un vero e proprio polverone tra i rappresentanti locali del partito, senatrice Granaiola in testa che non hanno gradito l’appoggio a Poletti da parte del commissario Dati.  Durante il convegno organizzato dal PD per portare la testimonianza del comune di Alessandria sulla gestione del dissesto comunale, il commissario Dati ha però ribadito la scelta del percorso intrapreso con Poletti. Dal canto suo Poletti ribadisce come la sua non sia ancora una candidatura ufficiale, tantomeno all’interno del Partito Democratico, ma forte del sostegno degli organi direzionali intende continuare nel percorso intrapreso.Molto probabile che a decidere sulle sorti di un eventuale candidato unico del partito, saranno necessariamente le elezioni primarie, anche se appare sempre più evidente la difficoltà per il centro sinistra viareggino, di trovare la quadratura del cerchio, soprattutto dopo le vicende che hanno portato alla caduta della giunta Betti e al commissariamento del comune in dissesto economico.