Lucca, folla al convegno sul nuovo reato di autoriciclaggio

Lucca, folla al convegno sul nuovo reato di autoriciclaggio

Redazione

di Redazione

LUCCA - Grandissima partecipazione al convegno sul nuovo reato di autoriciclaggio, introdotto dallo scorso dicembre nel nostro codice penale.

Grandissima partecipazione al convegno sul nuovo reato di autoriciclaggio, introdotto dallo scorso dicembre nel nostro codice penale. Erano presenti anche il sottosegretario agli interni Domenico Manzione e Pietro Suchan, magistrato, membro italiano di Eurojust, l’agenzia dell’Unione Europea che coordina la lotta alla criminalità organizzata.

L’incontro è stato organizzato con grande tempismo dall’odine dei commecialisti di Lucca e dalla Fondazione dei commercialisti di Firenze ed è stata una delle prime occasioni di dibattito sull’autoriciclaggio in Italia, dato che, appunto, la legge è stata approvata solo da un mese e mezzo.

Ma che cos’è il reato di autoriciclaggio? Partiamo dal presupposto che una pesona compia un reato che lo porta ad incamerare in maniera illegale una somma di denaro. Fin’ora quella persona poteva essere incriminata solo per il reato in questione, si parla di solito di reati fiscali, ma non per le successive azioni di riciclaggio del denaro sporco, per le quali venivano punite solo le persone terze che lo aiutavano. Da adesso invece anche l’autore del cosiddetto reato presupposto può essere incrimata per autoriciclaggio. Una legge che sana una grave discrepanza giuridica tra l’Italia e gli altri paesi europei.

Al convegno hanno assistito tra gli altri il procuratore capo di Lucca Aldo Cicala e l’ex capo delle Procre di Lucca e Firenze, Giuseppe Quattrocchi.