I 163 anni della Polizia di Stato

I 163 anni della Polizia di Stato

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Festa della polizia nella sede della polizia stradale. Consegnati lodi ed encomi, oltre alla promozione per merito straordinario ad un assistente capo passato vice sovrintendente. Momenti di commozione nel salutare il capo della mobile Virgilio Russo trasferito ad Ancona.

Si sono svolte nella sede della polizia stradale di Lucca le celebrazioni per il 163° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Con una cerimonia all’insegna della sobrietà, come ormai consuetudine degli ultimi anni, il questore Vincenzo Ciarambino ha illustrato l’attività della polizia nell’ultimo anno, preferendo il racconto delle operazioni salienti rispetto al freddo elenco di numeri relativi ai risultati conseguiti. Un momento particolarmente intenso della cerimonia è stato il saluto al vice questore Virgilio Russo, capo della squadra mobile, trasferito alla questura di Ancona e visibilmente commosso per il riconoscimento delle autorità cittadine. Di fronte al Prefetto Giovanna Cagliostro, al procuratore Aldo Cicala, ai comandanti di carabinieri, guardia forestale, finanza e vigili del fuoco, sono stati quindi consegnati gli encomi e le lodi al personale che si è distinto per operazioni particolarmente rilevanti. Prima tra tutti la promozione per merito straordinario all’assistente capo Marco Alisciani, che ha assunto la qualifica di vice sovrintendente per aver sventato, libero dal servizio, un tentativo di rapina durante il quale venne investito dai malviventi che riuscì comunque a bloccare. Un’attività importante quella dello scorso anno per la Polizia lucchese, sottolineata anche dal questore al termine della cerimonia.