
Ritrovarsi dopo l’ennesima sconfitta di un finale di campionato che nessuno osava immaginare così negativo. Dopo aver ottenuto la salvezza con largo anticipo la Lucchese si è infatti smarrita, ha perduto la giusta concentrazione e sono fioccate così, una dietro l’altra, prove altalenanti e talvolta deludenti. L’unico tiro in porta della disgraziata partita contro la Reggiana porta la firma di Daniele Ferretti. Per impegno e cuore il popolare “Spruzzino” è parso tra i pochi, se non addirittura l’unico, a meritare la sufficienza. Sabato c’è la trasferta di Piacenza e sarebbe necessario interrompere la pericolosa emorragia di sconfitte.
Partita che Galderisi, che per problemi personali rientrerà a Lucca solo mercoledì, dovrà preparare conscio di una situazione di quasi emergenza. Sono infatti fuori causa per squalifica i vari Nolè, Pagano e Forte, e ci sono inoltre da avlutare le condizioni fisiche di Mingazzini. Chiaro che di questo passo le scelte saranno obbligate, o quasi. Intanto sulla vicenda dell’impianto di illuminazione del porta Elisa il Comune in queste ore ha affernato che tutto andrà a posto tranquillizzando, chissà, anche il presidente della Lucchese Andrea Bacci che proprio nella giornata di lunedì aveva manifestato qualche perplessità sulla rapidità dei tempi e di effettuazione dei lavori che ricordiamo sono quantomai urgenti ed improrogabili per consentire alla Lucchese di giocare sul proprio campo le gare del prossimo anno.
di Guido Casotti - casotti@noitv